26
Maggio
2022
mattina
Le pratiche commerciali sleali: il Dlgs 198/2021. Cosa cambia nella filiera agroalimentare. Focus sui contratti
Chiara Marinuzzi
Avvocato - Studio Legale Avv. Gaetano Forte
abstract
L’intervento illustra il decreto legislativo n. 198/2021 di attuazione della Direttiva (UE) 2019/633 contro le pratiche commerciali sleali nel settore agroalimentare, l’oggetto e l’ambito di applicazione.
Saranno esaminate le pratiche commerciali sleali vietate oggi distinte in:
• "blacklist"
• "greylist"
e verranno analizzate le altre pratiche commerciali scorrette nonché le buone pratiche commerciali.
Sarà condotto un focus sui contratti, esaminando come cambia il contratto di fornitura e nei rapporti nella filiera agroalimentare, gli elementi essenziali dei contratti di cessione, i tempi e le modalità di adeguamento.
Sarà discussa la nuova regolamentazione delle vendite sottocosto.
Infine verrà approfondito l’impatto dell’abrogazione dell’art. 62 DL n. 1/2012.
Il contrasto alle pratiche sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare
Enrico Esposito
Avvocato - Capo Ufficio Legislativo MiPAAF
abstract
L’intervento è focalizzato sull’organizzazione delle autorità di contrasto alle pratiche commerciali sleali e sui poteri di intervento dell’Ispettorato.
Saranno esaminate le sanzioni applicabili e le attività di cooperazione tra le Autorità di contrasto.
Pratiche sleali: il ruolo dell’ICQRF
Angelo Faberi
Dirigente ICQRF -
Direttore dell'Ufficio territoriale Italia centrale
abstract
L'intervento descriverà il ruolo e i compiti dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari, quale organismo di controllo dell'agroalimentare, con un focus sui risultati operativi conseguiti negli anni, in particolare quale autorità sanzionatoria riguardo le violazioni amministrative di competenza nell'agroalimentare.
Saranno quindi illustrati i compiti e l'organizzazione dell'unità di contrasto alla pratiche sleali "UPD" a cui è stata attribuita la gestione delle denunce delle pratiche commerciali non consentite pervenute al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
pomeriggio
nessun intervento