27

Novembre
2014

seminario

L'esportazione alimentare: etichettatura, certificazioni e controlli nei Paesi extra Ue. Focus su Russia, America del Nord, Estremo Oriente


In un mercato interno stagnante le opportunità  di crescita vanno cercate all'estero, ma la strada per trasformare un prodotto in un successo commerciale oltreconfine può presentare diversi ostacoli: la scelta del mercato target e i gusti dei consumatori, il rischio di contraffazione, le differenze a livello normativo, le barriere sanitarie. Chi si occupa di ricerca e sviluppo, produzione e qualità  deve essere aggiornato su tutti questi fronti.

Durante il seminario si otterranno risposte a domande fondamentali come: quali sono i mercati a pù alto potenziale? Come si superano le barriere sanitarie nei Paesi target? L'informazione brevettuale può suggerire soluzioni tecniche migliorative per risolvere problemi tecnici riscontrabili nei processi produttivi? Quali opportunità  ci sono per ottenere finanziamenti all'innovazione e come posso accedervi? Come posso valorizzare la qualità  del mio prodotto, incrementandone il valore e la soddisfazione del cliente? Come faccio a rendere attuale un sapore di antica tradizione, al fine di emozionare il consumatore, attraverso il brevetto, il marchio, il design?

il seminario è accreditato presso il consiglio dell'ordine nazionale dei tecnologi alimentari e rilascia 6 crediti formativi agli iscritti all'albo.

rivolto a:

Responsabili produzione, qualità, ricerca e sviluppo. Profili marketing e ufficio legale. - LA FRUIZIONE DELLA GIORNATA DI STUDIO PREVEDE IL RICONOSCIMENTO DI 6 CREDITI FORMATIVI PER I TECNOLOGI ALIMENTARI


interventi


27

Novembre
2014


mattina

L’export agroalimentare italiano e del made in Italy: i principali mercati consolidati e quelli emergenti

Roberto Solazzo
Ricercatore INEA - Istituto Nazionale di Economia Agraria

abstract

Il peso del settore agroalimentare all’interno della bilancia commerciale dell’Italia è in aumento negli ultimi anni, e al suo interno un ruolo di assoluto rilievo spetta a quei prodotti riconosciuti all’estero come tipici dell'agroalimentare italiano, che rappresentano il made in Italy.

Le recenti dinamiche commerciali, in un contesto mondiale interessato dalla crisi economica, hanno in parte modificato la geografia dell’export di prodotti agroalimentari per il nostro Paese.
In tale contesto, alcuni mercati consolidati - il Nordamerica, per esempio - hanno confermato il proprio ruolo; parallelamente, con altri partner commerciali, si è registrato un rallentamento dei flussi mentre alcuni mercati - come quelli asiatici - si sono invece dimostrati particolarmente dinamici.

L’obiettivo della relazione è evidenziare tali dinamiche che hanno riguardato l’export agroalimentare dell’Italia con particolare attenzione all’andamento dei prodotti del made in Italy. Gli ultimi anni, infatti, hanno portato significativi cambiamenti nel commercio mondiale determinando continue sfide ma anche importanti opportunità per il nostro Paese.

Etichettatura dei prodotti alimentari: come adeguarla ai requisiti di legge dei Paesi extra europei

Nicoletta Colombo
Studio Bugnion - Milano

abstract

Etichettare con attenzione:
· Non vi sono regole valide ovunque: ogni Paese extra UE ha regole di etichettatura potenzialmente diverse

· Esempi di differenze rispetto alla normativa UE:
CINA
RUSSIA
USA
CANADA

Valorizzare la qualità di prodotto all'estero: marchi, brevetti, lotta alla contraffazione. Teoria e pratica

Emiliano Girometti
Studio Bugnion - Milano
Nicoletta Colombo
Studio Bugnion - Milano
Giovanna Del Bene
Studio Bugnion - Milano

abstract

I tre relatori si alterneranno affrontando ciascuno un aspetto della questione, anche attraverso l'illustrazione di casi pratici.
Giovanna Del bene spiegherà i requisiti alla base della registrazione del marchio, come valorizzazione la qualità in maniera collettiva e proteggere il valore del marchio nel mondo.
Emiliano Girometti insegnerà perché brevettare e cosa può essere oggetto di brevettazione nel settore agroalimentare.
Nicoletta Colombo affronterà il tema della contraffazione alimentare e della lotta all'Italian sounding, illustrando aspetti come la tutela doganale e quella in rete.


pomeriggio

Superare le barriere sanitarie nei Paesi che non riconoscono le norme igieniche comunitarie. Focus su Federazione Russa, Usa, Cina

Oliviero Bassoli
Dirigente Servizio Veterinario AUSL Modena

abstract

Le barriere sanitarie alla libera circolazione delle merci e degli alimenti in particolare rappresentano, talvolta, un ostacolo insormontabile: con questa relazione ci si propone di illustrare gli aspetti legati al rilascio delle certificazioni sanitarie per l’esportazione di prodotti di origine animale e vegetale da parte dell’autorità di controllo. Una sorta di linea guida a uso dei certificatori, ma che i produttori devono conoscere per poter mettere i primi nella condizione di certificare per le autorità sanitarie di destinazione dei loro prodotti.

Il caso Pomì: il pomodoro italiano sui mercati internazionali

Barbara Mantelli
Export Manager del Consorzio Casalasco del Pomodoro

abstract

* Pomì: nascita ed evoluzione del marchio dagli anni '80 ai giorni nostri;
* Analisi delle modalità di sviluppo e potenziamento della gamma prodotti Italia-estero;
* Analisi dei più significativi mercati internazionali (USA, Emirati Arabi, Russia, Giappone ecc) con particolare attenzione al diverso posizionamento a scaffale, differenziazione di gamma e prodotti, diverso approccio marketing;
Conclusioni.


prezzo:

300 € più Iva

in aula



la quota comprende:
  • La presenza alla giornata di studio
  • Gli atti del corso o del seminario
  • Coffee break e business lunch *
  • Attestato di partecipazione
  • Crediti formativi per i Tecnologi Alimentari

* salvo iscrizioni in modalità Web Seminar. In caso di restrizioni sanitarie imposte dalle autorità competenti il coffee break e il business lunch non saranno serviti neppure in presenza.


modalità e termini di iscrizione

L’iscrizione deve pervenire entro i due giorni precedenti la data del seminario. Dopo questa scadenza, si prega di telefonare allo 02 23170963 per avere conferma di posti ancora disponibili.

All’attivazione del seminario OM invia, tramite mail, conferma di accettazione e la fattura per il pagamento della quota di partecipazione.


OM si riserva la facoltà di annullare o modificare la data di svolgimento di un seminario (ad esempio per mancato raggiungimento del numero minimo dei partecipanti) entro i termini indicati per la chiusura delle iscrizioni.
Nel caso, i partecipanti saranno tempestivamente avvisati; se versata, la quota di iscrizione sarà restituita per intero.

I partecipanti possono disdire la loro partecipazione al seminario entro e non oltre sette giorni lavorativi prima dell'appuntamento, dandone comunicazione scritta a OM tramite email o fax. Dopo questo termine la quota d’iscrizione dovrà essere versata per intero.


relatori



coordina la giornata


Consonni

Elena Consonni

Responsabile scientifica In-Formare - Giornalista scientifica

Laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari, ha da sempre lavorato in ambito giornalistico. Collabora come free-lance con diverse testate, dell'editoria specializzata e non, occupandosi a tutto tondo di food: tecnologia, sicurezza, mercato, nutrizione.

Tre dei suoi articoli sono stati premiati: nel 2011 ha vinto la sesta edizione del Premio Giornalistico "La strada del Recioto e dei vini Gambellara Doc"; nel 2012 il "Premio Istituto Italiano Alimenti Surgelati 2012"; nel 2014 ha ricevuto la menzione speciale per il migliore approfondimento dedicato a burro e panna per l'articolo Il burro? Forse non sapete che... pubblicato su Viversani & Belli.


contatti

Per informazioni e iscrizioni ai corsi “in_formare, la qualità del cibo a convegno”:
segreteria@ominrete.it