27
Settembre
2018
mattina
Food 2.0: scenari, discontinuità e sfide per il retail
Presentazione dei principali scenari grocery lato domanda e offerta
Francesca Negri
Ricercatore Docente - Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali - Università Cattolica del Sacro Cuore
abstract
Durante l'intervento saranno presentati i principali scenari del mercato del retail avendo come focus il settore food, evidenziando le discontinuità e le opportunità che il digitale ha comportato in termini di retail marketing, comportamento di acquisto e di consumo dello shopper.
Gli alimenti online: lo stato dell’arte e i provvedimenti più recenti delle autorità competenti
Giorgia Andreis
Avvocata - Andreis e Associati Avvocati - Torino, Milano
abstract
L’intervento ha l’obiettivo di fornire il quadro normativo attuale, europeo e nazionale, sugli obblighi e sulle regole che gli operatori, che intendono presentare i loro prodotti tramite l’uso di dispositivi online, devono conoscere e rispettare; sul tema saranno illustrati gli interventi più recenti delle autorità competenti.
Influencer marketing e pubblicità occulta: principi di legge, regole e procedimenti sanzionatori
Elena Carpani
Avvocato - Associate Partner - Corporate Law Intellectual Property - EY Global Law
abstract
Sempre più aziende del settore food decidono di avvalersi di "influencer" nella promozione e commercializzazione dei propri prodotti e servizi. L’attività che questi soggetti compiono per catturare l’attenzione e influenzare la scelta d’acquisto ha pacificamente natura pubblicitaria.
La normativa statale e autodisciplinante prevede quale principio cardine dell’intero sistema che la pubblicità sia sempre chiaramente riconoscibile come tale, mentre tali forme di comunicazione, veicolate su pagine social e blog anche amatoriali, sovente si fondano sulla rappresentazione di un contributo che deve apparire spontaneo, non indotto e in una parola che deve “sembrare” “non pubblicitario”. Di qui la difficoltà di individuare i giusti accorgimenti per non cadere nella pubblicità occulta, tra linee guida e sanzioni di Autorità Estere (Federal Trade Commission USA), Autorità nostrane (AGCM) e Autodisciplina Pubblicitaria. L’intervento vuole offrire un esame di casistica e individuare principi da rispettare.
Casi di real time marketing: opportunità e insidie legali
Gianluca Fucci
Avvocato - Senior Manager - Corporate Law Intellectual Property
Department - EY Global Law
abstract
Le dinamiche del "real time marketing", ossia la risposta in tempo reale spesso veicolata mediante un post sul social network gestito dall’azienda, impongono per loro natura la necessità che l’azienda si riferisca nella propria comunicazione pubblicitaria (per esempio nel post pubblicato sul social) a notizie di cronaca/temi virali/eventi, solitamente estranee alla sfera d’azione dell’impresa, al suo oggetto e scopo sociale e, in una parola, distanti dal business. Spesso si tratta di messaggi non correlati con i prodotti e servizi che sono oggetto di promozione. Nonostante tale distanza il messaggio deve essere quanto più tempestivo possibile con lo scopo di catturare l’attenzione del consumatore, creare un link tra il brand e la rilevanza del fatto commentato, e dunque nella migliore delle ipotesi ottenere commenti e condivisioni. Per riuscire nel suo intento questa pubblicità interattiva per le sue caratteristiche comporta un incremento dei rischi legali della comunicazione.
Le violazioni dei diritti di terzi (marchi, diritto d’autore e diritti di immagine) sono quantomai frequenti insieme a fattispecie di concorrenza sleale. Chi usa il real time marketing corre perciò un maggior rischio di violare la legge.
Nel corso dell’intervento saranno analizzati diversi esempi e individuati principi per limitare i rischi legali di tale forma di comunicazione.
pomeriggio
Digital advertising fra tradizione, etica e innovazione
Massimo Guastini
Socio Fondatore Cookies & Partners
abstract
"Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla"
(Lao Tzu)
Nel suo intervento, Massimo Guastini racconterà le ragioni che lo inducono a ritenere che la pubblicità non sia morta e che non esistano strategie digitali ma strategie rivolte a persone che hanno e avranno comportamenti sempre più digitali.
In questo contesto nasce la necessità di una nuova etica della comunicazione che poi cosi nuova non è. La novità sta nelle opportunità. Sono almeno sette gli insegnamenti dal passato che non cambieranno nei prossimi 10 anni.
Social network: dalla creatività all’ottimizzazione degli investimenti pubblicitari
Lara Ampollini
Founder di Lampi. Comunicazione Illuminata - Parma / Milano
abstract
La data intelligence come guida della creatività per performance ottimali sui diversi target.
Come ottenere migliori risultati e fare rendere al massimo il budget, coinvolgendo con il precision marketing data driven un'utenza frammentaria, diversificata e mutevole.
Il marketing digitale nel food, gli ingredienti perfetti per una perfetta ricetta digitale
Pierre Polonelli
Global Digital Manager - Bolton Food
Case history - Mondadori: dalla carta al web e viceversa
Sabrina Ciccolo
Legale presso Arnoldo Mondadori Editore
abstract
Mondadori racconta le innovazioni del sistema cucina e lo sviluppo multicanale dei suoi marchi food.